domenica 3 giugno 2018

A MOANA



                                                      (dopo la visione di un documentario sulla sua vita)

Ma guarda chi deve dar memoria di te:
un trans esaurito e un uomo fallito,
famoso soltanto per averti sposato.
Non esiste bellezza in quello che vedo.
Ma come hai potuto, io adesso mi chiedo,
tu, che della bellezza ne fosti regina?
Tu, che hai reso vedovi taciti re solitari,
distruggendogli i sogni e gli scettri virtuali?
Ho vagato anche io,
e li ho veduti vagare,
a cercare altri simboli, nel segreto carnale.
Ma solo scialbe figure di bastoni e danari,
dentro a mazzi incompleti,
senza Donna di cuori.

1 commento:

  1. Non starò qui a fare il discorso da radical chic del tipo "ha reso il porno un' arte" etc etc.... Quello che mi piaceva di lei, o meglio, che mi piace nel ricordarla, è la sensazione di estrema libertà! Una persona libera x davvero! Aveva un alone etereo che, pur facendo quello che faceva, non si è mai sporcata di volgarità.. Una volta la incontrai che attraversava un ponte del lungotevere.. era estate e stavo su un furgone insieme a tre colleghi, alla fine di un trasloco... pensa te...na puzza de sudore che nun te dico!... eravamo tutti 20enni o poco più... immaginate 4 babbuini ingrifati in gabbia che elargivano sonori e coloriti complimenti a chiunque avesse parvenze di ragazza, straniera o meno, che girava per il centro di Roma. Ad un certo punto vedemmo questa "apparizione" da lontano… un qualcosa di rosso e suntuoso, con dei movimenti armonici che manco Modigliani… e, tra i vari "oddio, oddio, ma che d'è sta robba?”, ci avvicinammo fino a riconoscerla e iniziammo a gridare, con le quattro capoccie tutte fuori dallo stesso finestrino, il destro, dove ero appostato io che per poco non subii qualche dolorosa frattura: “MOANAAAAA” stile Stallone con la sua “ Adrianaaaaa” e lei si voltò verso di noi iniziando a lanciarci baci con un sorriso che le riempiva l'intero volto... non ci crederete, ma a noi non c'è uscita nemmeno una parola volgare! Soltanto un fracassuoso (e sempre Stalloniano) coro di "TI AMOOOOOOOOOOO"

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UN DUE DI PICCHE PARTICOLARE