martedì 24 luglio 2012

L' ULTIMA PISCIATA (25/7/2012)


Buongiorno amico mio,
ti trovo ancora bene,
nonostante gli anni,
i pensieri e le catene,
hai la testa lucida,
ti tieni su da solo
e ancora hai tanta forza
che spaccheresti il muro.
Ricordi le battaglie
che abbiamo fatto insieme?
Qualcuna l'abbiam persa
ma ci possiamo stare;
all'inizio è stata dura,
non ci conoscevamo,
poi siam cresciuti ed ora,
ora siam quello che siamo:

due viscerali complici
uniti e inseparabili
unici e inimitabili
e col medesimo destino:
quello di condividere
la fase del declino
e la stessa data
dell'ultima pisciata.

Buongiorno amico mio,
perdonami la fretta
ma ho da far parecchio
e non posso darti retta.
Lo so che tu al mattino
sei vispo e vuoi giocare
ma io ho un impegno serio
e non ti posso accontentare.
Anzi, ti pregherei
di darti una calmata
e di ritrarti un poco
sennò sbagliamo mira
e poi nostra signora
si arrabbia e per dispetto
stasera si addormenta
e a noi ci manda in bianco.


L'ultima pisciata - Poesia di Daniele Piredda (Amicizia)

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