Fango,
nient'altro che fango,
impastato nel fondo
del mio bicchiere,
dove ho smesso e rismesso
tante volte di bere.
Limpida l'acqua
della mia intenzione,
si mischia alla terra
di dove son nato
e dove ritorno
...ogni volta che vuole.
E ogni volta è scoprire
lo stesso destino
di quando pregavo,
tristemente bambino,
che giocava con gli altri
...ma piangeva da solo.
E ogni volta è assaggiare,
in un sorso di vino,
il sapore del fango
raccolto in giardino,
dove Abele sognava
...finché venne Caino.
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