SI PAGA ALLA ROMANA (20/3/2018)

Che tu ti creda vittima o ti senta carnefice,
è percezione equivoca: sei solamente complice.
Forse hai sopravvalutato la tua capacità 
di amare all' infinito, ad ogni cambio di età
o hai forse sottostimato un eventuale esito:
la trasformazione di un sentimento eclettico.

Così hai promesso al vento rispetto, cura e fedeltà

ma, come un terno al lotto, chissà quando e se uscirà.
Magari c'è chi esagera, chi alza più la voce,
chi non sa condividere, chi tende al fugace.
Ma c'è anche chi si buggera, chi proprio non vuol vedere,
chi, a costo di non perderlo, travia il sogno originale.

Per cui ascolta, è illogico darsi pene severe
o presentare al tavolo un lungo conto da pagare.
Perché la cassa è unica all'uscita di ogni storia
dove si arriva insieme e si paga alla romana.