sabato 24 febbraio 2007
NEL RICORDO (l'abbandono) (24/02/2007)
Si distacca,
dalla mente il pensiero,
come bolla di sapone
dal soffio leggero;
per esplodere,
poi silenziosa,
nella gioia di un istante di vita.
Mentre stenta,
morboso,
il ricordo,
a lasciar la memoria;
come cane abituato all'abbraccio,
e no all'abbandono.
E una lacrima,
fuggita al controllo,
rallenta,
in liquida presa,
come alpinista solitario in discesa,
che non vuole allontanarsi dal cielo.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
- 
Volevo dire a quelli che si son bruciati in acidi o che han trovato accartocciati sopra una panchina con una spada in vena, che in un mond...
- 
... e adesso non lo vedrete più quando passerete per la piazza. Anche se non ve ne accorgerete, non lo vedrete più. L'ho v...

 
 
 
 
Nessun commento:
Posta un commento