giovedì 15 febbraio 2007

ETERNA PREGHIERA (15/02/2007)














Non sarò di certo io
ad insegnarti il disincanto,
se nei tuoi occhi avrai
un sole sempre acceso.
Ma sarò l'ombra nel tuo sguardo
di un pericolo possibile;
un peso impercettibile
sul tuo potere decisionale.

Nonostante l'acqua torbida
che vedo scorrere verso il mare,
non sarà la mia paura
a rallentare la tua nuotata.
Ma sarò lo scoglio immobile
sul quale ritornare,
-quando vorrai riprendere fiato-
e dal quale ripartire.

E se la mia presenza
disturberà il tuo volo,
se ogni mio colpo di becco
distoglierà la tua armonia,
allora sarò il vento
che ti sosterrà in silenzio
e così vicino al cielo,
sarò l'eterna tua preghiera.

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