Non ricordo il fatto
e non ricordo neanche il giorno
in cui venni a conoscenza
del giornaletto porno.
Però ricordo bene
che non fu per niente bello
vedere quella donna
dotata di pisello.
A un tratto tutto il mondo
sembrò crollarmi addosso:
guardavo mia sorella
e diventavo rosso.
Mi venne la paura
di ritornare a scuola
e sentir qualche compagna
puntarmi ”la pistola”.
Scioccato e diffidente
non parlavo con nessuno,
mi aggiravo tra la gente
scrutando ad uno ad uno:
possibile che nessuno
mi avesse detto niente?
Mio padre, mio fratello,
un amichetto, un conoscente...
Perché questo mistero
su una cosa così importante?
”non meritano la mia stima
e da oggi sarò distante! ”
Però passava il tempo
e così non funzionava:
se non ne parlavo io,
nessuno ne parlava.
Allora mi feci forte
e presi la decisione:
quel giorno entrai in classe
che avevo già il fiatone.
Ricordo come adesso:
era l'ora di religione
con l'insegnante prete
a farci la lezione.
Lo interruppi all'improvviso
salendo sopra il banco
e gridando ”zitti tutti,
adesso sono stanco! ”
ӏ ora che mettiamo
in chiaro questa cosa
prima che sia tardi
e magari uno si sposa”
”per cui: tutte le ragazze
si attacchino un cartello
e ci scrivan sopra
con un grosso pennarello...
(e chi non lo farà
non uscirà da sto palazzo):
"femmina con la patata
o femmina col cazzo! ”
http://danielepiredda.scrivere.info/index.php?poesia=21263
in cui venni a conoscenza
del giornaletto porno.
Però ricordo bene
che non fu per niente bello
vedere quella donna
dotata di pisello.
A un tratto tutto il mondo
sembrò crollarmi addosso:
guardavo mia sorella
e diventavo rosso.
Mi venne la paura
di ritornare a scuola
e sentir qualche compagna
puntarmi ”la pistola”.
Scioccato e diffidente
non parlavo con nessuno,
mi aggiravo tra la gente
scrutando ad uno ad uno:
possibile che nessuno
mi avesse detto niente?
Mio padre, mio fratello,
un amichetto, un conoscente...
Perché questo mistero
su una cosa così importante?
”non meritano la mia stima
e da oggi sarò distante! ”
Però passava il tempo
e così non funzionava:
se non ne parlavo io,
nessuno ne parlava.
Allora mi feci forte
e presi la decisione:
quel giorno entrai in classe
che avevo già il fiatone.
Ricordo come adesso:
era l'ora di religione
con l'insegnante prete
a farci la lezione.
Lo interruppi all'improvviso
salendo sopra il banco
e gridando ”zitti tutti,
adesso sono stanco! ”
ӏ ora che mettiamo
in chiaro questa cosa
prima che sia tardi
e magari uno si sposa”
”per cui: tutte le ragazze
si attacchino un cartello
e ci scrivan sopra
con un grosso pennarello...
(e chi non lo farà
non uscirà da sto palazzo):
"femmina con la patata
o femmina col cazzo! ”
http://danielepiredda.scrivere.info/index.php?poesia=21263

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