domenica 23 dicembre 2007

IL NATALE CHE RICORDO (23/12/2007)

 


Estasi cerebrale rincorrere il buio

e una musica a guidare l’assurdo ritorno.

Fino al punto cruciale di un reale ricordo:

un lontano Natale; se non il primo, il secondo.

Ma la musica stenta e mi sento un po’perso; 

forse non era il secondo, forse parlo del terzo... 

Si, perché già cammino e mi sento più esperto... 

a pensarci poi meglio, mi sa tanto che è il quarto... 

Perché c’è mio fratello che mi chiede cosa ho "vinto", 

ma se lui sa già parlare, non è il quarto, ma il quinto.

Si, è il quinto, lo confermo!  perché salto e sono lesto

si, è il quinto, e mi fermo... ma se poi fosse il sesto? 

La coscienza è una condanna, ed io non inganno... 

il Natale che ricordo, è dello scorso anno...

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