venerdì 22 febbraio 2019

DA QUANDO CI SEI TU (semplice incidente di percorso)

Foto di Valentina Petroni

Da quando ci sei tu
mi fanno ancora più tristezza
i coriandoli per terra di un Carnevale
speso dentro a un Centro Commerciale.
Da quando ci sei tu
guardo più spesso in terra
per non incrociare i volti
di genitori troppo sorridenti.
Da quando ci sei tu
stringo sempre forte i denti
per trattenere le parole
che ucciderebbero chi ti guarda male.
Perché non sanno
quanto è puro e immenso il nostro amore
e quant’altra vita
si nasconde tra le tue stranezze
non sanno niente
dei nostri dialoghi in silenzio
e di quei pianti
senza più lacrime evidenti.
Perché si muovono
soltanto dentro a vite troppo uguali
e chi è diverso
è solo un semplice incidente di percorso.
Da quando ci sei tu
cambio sempre più discorso
con il vicino
o nelle uscite della scuola.
Da quando ci sei tu
penso a un posto più lontano
che non esiste
ma che mi aiuta a guardare avanti.
Da quando ci sei tu
sogno di essere immortale
o per lo meno
che un bel giorno ce ne andremmo insieme.
Perché non fanno
e non vogliono costruire niente
che ti sia casa
come l’abbraccio di tuo padre
perché si muovono
solo dentro a ciò che è conveniente
e chi si è perso
è solo un semplice incidente di percorso.

2 commenti:

  1. Mi incanti mentre scivolo lo sguardo fra le tue righe che lasciano impronte sul mio cuore. Grazie Daniele, per ogni lettera che esprimela grandezza del tuo essere padre... E così mi riscalda il cuore...

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  2. A me invece il cuore lo scalda questo tuo commento... Però mi piacerebbe conoscere chi sei...☺️

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